In aprile sono stati annunciati i 12 vincitori del Premio Letterario Europeo – EUPL 2017. Come annunciato, il 23 maggio hanno partecipato alla cerimonia ufficiale di premiazione alla Concert Noble di Brussels.
Come ogni anno, anche nel 2017, EUPL si propone di riconoscere i talenti emergenti più promettenti della letteratura in tutta Europa. L’intento principale è quello di valorizzare la pluralità della letteratura contemporanea europea; inoltre, quello di fare luce sulla ricchezza di un patrimonio culturale e linguistico europeo, come bene comune.
Ogni vincitore ha ricevuto un premio pari a €5,000; se pur – ben più importante – sia il riconoscimento internazionale e la conseguente attività promozionale oltre i propri confini nazionali: a partire da questa cerimonia si giunge in tutte le più importanti fiere europee dell’ambito editoriale.
L’attenzione alla traduzione letteraria
Creative Europe, è un programma di finanziamento dell’Unione Europea pensato per favorire lo sviluppo del settore culturale, e offre fondi specifici proprio per le attività di traduzioni letterarie. Nel biennio 2014-2016, questo programma ha promosso la traduzione di circa 1400 opere, per oltre 30 diverse specificità linguistiche europee.
Tra queste opere figurano naturalmente quelle dei 58 vincitori di ogni edizione dell’EUPL, in alcuni casi si tratta di una prima traduzione assoluta. Tra questi progetti realizzati, c’è anche quello di Mimesis eLit: qui trovate i risultati.
Ricordiamo allora questi 12 giovani autori, premiati da Tibor Navracsics, Commissario Europeo per la cultura, l’educazione e lo sport.
Rudi Erebara — Albania
Ina Vultchanova — Bulgaria
Bianca Bellová — Repubblica Ceca
Kallia Papadaki — Grecia
Halldóra K. Thoroddsen — Islanda
Osvalds Zebris — Lettonia
Walid Nabhan — Malta
Aleksandar Bečanović — Montenegro
Jamal Ouariachi — Paesi Bassi
Darko Tuševljaković — Serbia
Sine Ergün — Turchia
Sunjeev Sahota — Regno Unito
Ecco un breve teaser della cerimonia:
Sulla pagina dedicata alla Cerimonia dei Premi – EUPL 2017, è possibile trovare altri materiali: un album fotografico e gli archivi delle passate edizioni (dal 2009, in pdf).