Non chiamateli migranti: storie dal nuovo mondo chiamato Europa. Questo è il tema dell’incontro che si terrà Domenica 18 novembre alle 19.00 presso la Sala Polifunzionale della Fondazione Feltrinelli, in viale Pasubio 5 a Milano.
Si parlerà di nuova letteratura europea con Massimo Rizzante, direttore della collana eLit edita da Mimesis e ordinario di letterature comparate a Trento, con la slavista e traduttrice Tiziana D’Amico e con la giornalista Gabriella Grasso.
Durante le giornate di Bookcity Milano, infatti, alla Fondazione Feltrinelli si discuterà di politiche, flussi migratori, geopolitica delle frontiere, ma anche di nuove identità e multiculturalismo: temi, questi, al centro del progetto eLit di Mimesis, i cui protagonisti sono autori di una nuova generazione, che si sono formati principalmente in un’Europa post-1989 e perciò proiettati verso il futuro culturale europeo.
In occasione dell’incontro verrà presentato il nuovo libro della vincitrice del Premio Letterario Europeo Svetlana Žuchová, Ladri e testimoni, in uscita per Mimesis e tradotto da Tiziana D’Amico, che ben testimonia questo momento storico.
Nel suo ultimo romanzo, Svetlana Žuchová racconta infatti la storia di quattro immigrati immaginando i loro desideri e le loro aspirazioni nello sforzo continuo di integrarsi, con difficoltà, nel paese di arrivo.